Nutrigenetica

Scopri le tue predisposizioni con il test del DNA

mela

Perché un Test genetico? Una delle caratteristiche degli esseri viventi è quella di trasmettere alle generazioni future tutte le informazioni necessarie alla prosecuzione della specie. I geni sono quindi un vero e propri “manuale di istruzione” che determina i limiti potenziali del singolo organismo.

Ciascuno di noi ha un differente corredo genetico con differenti capacità di affrontare le sfide poste dall’ambiente.

I geni possono presentarsi in diverse forme polimorfiche  a cui corrispondono diversi prodotti proteici con differente grado di attività. Parlando di nutrizione più specificatamente, una ridotta  attività di specifiche proteine chiave (enzimi), comporta una compromissione del normale metabolismo ed assorbimento dei nutrienti.

Il test genetico si effettua con un semplice tampone boccale sterile. La conoscenza delle predisposizioni genetiche o dei polimorfismi, permette di calibrare un piano alimentare appropriato alle esigenze di ogni singola persona.

INTOLLERANZA AL LATTOSIO
L’intolleranza al lattosio comporta l’incapacità di digerire il latte a causa della mancanza dell’enzima lattasi: il lattosio non digerito fermenta nell’intestino con conseguenti disturbi quali gonfiori, crampi allo stomaco, colite. Con il test viene analizzata la presenza di un polimorfismo del gene LPH (-13910 C>T) codificante per l’enzima lattasi per prevenire così eventuali disturbi intestinali.

CELIACHIA
Alcune persone non sono in grado di digerire il glutine presente nei cereali, ciò può causare un danno a livello della mucosa intestinale con conseguente malassorbimento dei nutrienti, diarrea e anemia. Con questo test è possibile verificare la predisposizione genetica analizzando specifici geni del sistema HLA, ( DQ2 e DQ8) permettendo di prevenire l’insorgere della reazione autoimmune con abitudini alimentari e uno stile di vita corretto.

METABOLISMO DEL CALCIO E DELLA VITAMINA D
Il calcio è il minerale predominante a livello osseo. L’assorbimento del calcio nelle ossa è regolato dalla vitamina D. Ma se il nostro organismo non è in grado di metabolizzare correttamente la Vit. D, il Calcio introdotto può non essere sufficiente. Il test genetico va ad analizzare i tre polimorfismi FoKl , Bsml, Taql posti sul gene VDR che alterano la regolazione del metabolismo della vitamina D influenzando i processi biologici ad essa correlati. L’utilità del test è quello di ripristinare il corretto equilibrio metabolico modificando il proprio regime alimentare bilanciando le carenze indotte dalla propria costituzione genetica.

METABOLISMO DEI FOLATI E OMOCISTEINA
L’acido folico o vitamina B9  è fondamentale per il nostro organismo .Riveste un ruolo cruciale in numerosi processi cellulari: è antitumorale, previene le patologie cardiovascolari e alcune malformazioni neonatali a carico del sistema nervoso centrale (spina bifida). E’ importante per mantenere bassi livelli di omocisteina nel sangue visto che un polimorfismo del gene (MTHFR) ne determina il suo aumento. Il test genetico ci permette di valutare l’attività di questo enzima correlato con i livelli di acido folico nel sangue e di prevenirne la sua carenza con una dieta personalizzata.

TEST DELL’ OBESITA’
L’obesità è una condizione caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo a causa di un’alimentazione scorretta una vita sedentaria, fattori genetici in grado di favorire o meno la capacità di perdere peso e mantenerlo basso. Il gene FTO è in grado di attivare o disattivare la funzione di numerosi geni implicati nelle regolazioni metaboliche del nostro organismo e della sensazione di appetito.  Il test analizza il polimorfismo del gene FTO, responsabile d’innalzare la probabilità di sviluppare l’obesità rispetto a chi non ha tale variante genica. Il test genetico può aiutare nella somministrazione di una dieta personalizzata per la cura e la prevenzione  dell’obesità.